lunedì 12 ottobre 2009

Lo scoprirò solo... nuotando!

Non ho mai amato l’acqua. Lo confesso. Semmai gelata, nel senso di neve. Gli americani dicono che la neve è solo acqua molto fredda, per me è neve e basta. Il mio habitat naturale è fatto di sostanza sotto i piedi, di sicurezza nell’incedere, di concretezza. Forse è per lo stesso motivo che mai accetterei di buttarmi con il paracadute o giù da un ponte legato ad una corda. Il mio segno zodiacale, per quanto possa credere all’astrologia, è toro. E questo vorrà pure significare qualche cosa. Né acqua, né aria, ma solo terra. Questo il mio credo. Almeno fino a qualche giorno fa. Poi tutto è cambiato o quasi. Ho deciso di frequentare un corso di nuoto per veri principianti, due volte alla settimana, lunedì e giovedì. L’obiettivo non è l’agonismo (è la prima volta che faccio sport senza rincorrere questo scopo), ma imparare, per quanto possibile, a nuotare. Certo è che sono capace di stare a galla ed accennare qualche bracciata di stile libero, ma è anche vero che il mio stile è davvero troppo “libero”. Sono un autodidatta e questo si vede subito. Fatto sta che l’ambiente mi diverte moltissimo ed il tempo trascorre via velocemente, forse troppo. I 45 minuti di lezione passano in un attimo e l’impressione è che appena entrati in vasca sia già tempo di uscire. Per il momento i progressi sono pochi, ma non ho fretta e tutto ciò che apprenderò sarà comunque abbastanza. C’è da aggiungere un dettaglio, non da poco. Credo che questa attività mi porti benefici anche per la corsa. Ho notato durante il giro a tappe delle Isole Eolie che quando passavo molte ore in acqua a fare snorkeling, quindi in un’attività estremamente leggera e rilassata, il giorno successivo le gambe stavano meglio, meno stanche e più reattive. Chissà che abbia trovato il segreto per recuperare più velocemente ed andare meglio anche nella corsa? Lo scoprirò solo… nuotando!

1 commento:

stoppre ha detto...

anche io sono del toro e anche io la penso come te sulla concretezza, inoltre per quanto mi riguarda, in acqua, pur sapendo nuotare discretamente, faccio il doppio della fatica di quando corro, tu no ? dopo 2 vasche al max devo fermarmi per rifiatare un attimo..sarà una questione di stile o di acquaticità ?? obbiettivamente preferisco la palestra..